Iniziamo con delle semplici definizioni.
ostèllo [o'stɛllo]
s.m.
[letterario] abitazione, dimora.
s.m.
[letterario] abitazione, dimora.
Le Muse (in greco: Μοῦσαι, -ῶν; in latino: Mūsae, -ārum) sono 9 personaggi della mitologia greca e romana, figlie di Zeus e di Mnemosine o Memoria, o, secondo un'altra versione, di Gea (Terra) e Urano (Cielo). L'importanza delle muse nella mitologia antica era assai elevata: esse infatti rappresentavano l'ideale supremo dell'Arte, di cui erano anche patrone ed erano preposte alle varie forme di pensiero, sotto la guida di Apollo.
Il numero delle muse e il campo dell'arte in cui esse agivano venne precisato intorno al IV secolo a.C. I loro nomi erano:
- Calliope, colei che ha bella voce, la Poesia epica, con una tavoletta ed un libro;
- Clio, colei che rende celebri, la Storia, seduta e con una pergamena in mano;
- Erato, che provoca desiderio, la Poesia amorosa, con la lira;
- Euterpe, colei che rallegra, la Poesia lirica, con un flauto; anche considerata Musa della musica.
- Melpomene, colei che canta, la Tragedia, con una maschera, una spada ed il bastone di Eracle;
- Polimnia, dai molti inni, il Mimo, senza alcun oggetto;
- Talia, festiva, la Commedia, con una maschera, una ghirlanda d'edera ed un bastone; anche considerata Musa della Poesia lirica al posto di Euterpe.
- Tersicore, che si diletta nella danza, la Danza, con plettro e lira;
- Urania, la celeste, l'Astronomia, con un bastone puntato al cielo.
Le conclusioni sono semplici.
Diamo una dimora e un rifugio alle varie forme di pensiero artistico –e anche non?-, nelle sue molteplici espressioni. Classiche, come letteratura, musica, poesia, teatro, pittura, ecc. Moderne e contemporanee, come cinema, fotografia, grafica, videoediting, webart, ecc.
Creiamo un punto d’incontro per commentare un libro, un film, uno spettacolo teatrale o un concerto; per raccontare le emozioni di un ascolto musicale o di un viaggio, magari con l’aiuto di foto e video.
E, tra un pensiero e l’altro, diamo sfogo, perché no?, a brevi considerazioni di carattere sociopolitico, etico, lavorativo e chi più ne ha più ne metta.
Signori, si va in scena… e vediamo cosa succede.
N.B.: Il blog è “WORK IN PROGRESS” fino a data da destinarsi!
Caro micio, si fa o almeno io faccio una fatica boia a leggere il tuo sito! Capisco le esigenze artistiche e la bella iconografia però i testi su sfondo in trasparenza sono veramente di non immediata focalizzazione.
RispondiEliminaUn saluto
il papà di Max